Punto 3 – FRAZIONI
PROGRAMMA AMMINISTRATIVO – Dieci punti per l’Alternativa
FRAZIONI
La città di Ragusa è costellata da diverse frazioni e borghi: nessuno di questi dovrà essere tralasciato. Ognuna di queste presenta caratteristiche ed esigenze diverse: illuminazione, acqua pubblica, impianto fognario dovranno essere garantiti a tutti i cittadini ivi residenti, reperendo i fondi necessari ed inserendo i progetti nel piano delle opere pubbliche.
MARINA DI RAGUSA
Marina di Ragusa dovrà rappresentare un polo di attrazione turistica per 12 mesi l’anno (vedi alla voce 9, Turismo).
Già abitata tutto l’anno da oltre 6.000 residenti, la frazione marinara sarà ulteriormente abbellita e migliorata nella qualità dei servizi offerti, con particolare riferimento agli anziani ai quali dovrà essere riassegnato uno spazio adeguato dove riunirsi anche nel periodo invernale.
Nelle more della realizzazione del nuovo plesso scolastico, in considerazione dell’aumentato numero di studenti, dovranno individuarsi nuove aule ove allocare i bambini ed i ragazzi che frequentano la scuola ed idonei spazi per l’attività fisica, fruibili da tutti anche nei mesi invernali.
I campetti dei Gesuiti dovranno essere ripristinati e dovrà prevedersi la realizzazione di un’ulteriore struttura geodetica al fine di consentire ai più piccoli di poter praticare gli sport al coperto nei mesi invernali, senza pregiudicare la possibilità di praticare lo sport del tennis nella struttura già coperta.
Lo stadietto di via delle Sirene dovrà essere completato con la realizzazione della club house.
SAN GIACOMO
La conformazione particolare e la struttura del territorio della frazione di San Giacomo presentano caratteristiche peculiari e specifiche che non si riscontano in altri ambiti e che di conseguenza occorre attenzionare prima di procedere con una descrizione analitica dei fabbisogni della frazione stessa.
La profonda vocazione agricola del territorio della Sicilia sud orientale trova pieno riscontro a San Giacomo, dove le aziende rappresentano la quasi totalità della forza lavoro e delle imprese. La presenza di tale ricchezza deve essere valorizzata, promossa e incentivata.
Il plesso scolastico di San Giacomo accoglie studenti dall’asilo fino alla terza media. La prospettiva, ventilata più volte, della chiusura della scuola sarebbe una catastrofe per questi ragazzi e le loro famiglie. L’amministrazione comunale si adopererà con ogni mezzo per scongiurare tale evenienza.
Saranno previste manifestazioni culturali (teatro e musica) valorizzando il teatro della chiesa e la piazza.
La mancata erogazione del servizio idrico da parte del Consorzio di bonifica n. 8 sarà superato dall’affidamento del servizio ad Iblea Acque S.p.A.. Nelle more, l’amministrazione comunale si impegnerà ad interloquire con la Regione affinché doti il Consorzio di Bonifica delle risorse necessarie a garantire il servizio in tutta la frazione.
Le eccellenze del territorio dovranno essere volano di turismo per la frazione. Percorsi di cultura gastronomica darebbero il senso del lavoro svolto nelle aziende, uniti ad una ricerca attenta della storia della frazione, dove erano già presenti insediamenti greci, romani, bizantini e medievali. Ripercorrere la nostra memoria è presupposto per conoscere il presente. Creare i presupposti per un turismo di nicchia, che ama silenzi e panorami, lontano dall’affollamento di altre zone, approfittando anche della presenza della vicina Cava dei Servi, è un obiettivo della nostra amministrazione. Senza dimenticare che chi viene a San Giacomo ha la possibilità di visitare zone molto vicine come Pantalica, Palazzolo, Ferla, Solarino, Buscemi, Buccheri. Creare non solo rete con i paesi dell’altopiano, ma consentire ai turisti di fermarsi a San Giacomo e viverne il contesto limitandosi ad escursioni giornaliere porterà ricchezza non solo economica, ma anche culturale nel confronto con mentalità diverse. Le vecchie scuole in contrada Bellocozzo, edifici di proprietà del Comune, potranno essere adibite ad alloggi come ostelli per la gioventù (si predisporrà un apposito bando per l’affidamento); un centro di incontro e di aggregazione si potrà ricavare dagli altri edifici del Comune ora abbandonati a se stessi da decenni. Una città come Ragusa che gode della vicinanza alla collina e al mare dovrebbe essere in grado di sfruttare le due possibilità per un turismo che non sia mordi e fuggi.
PUNTA BRACCETTO
La frazione di Punta Braccetto necessita di molteplici interventi, alcuni dei quali indispensabili a garantire la sicurezza e l’incolumità pubblica.
Prima fra tutte, la realizzazione di una via di fuga, al fine di scongiurare che, in caso di eventi particolari quali quelli recentemente verificatisi, la frazione resti isolata.
Dovranno realizzarsi la rete idrica e quella fognaria, nonché prevedere la realizzazione di bagni pubblici in un’area già individuata e resa disponibile da un privato.
Al pari di Ragusa centro, saranno previsti sgravi per le imposte comunali per coloro che vorranno aprire attività commerciali.
Sarà prestata maggiore attenzione al decoro urbano, prevedendo ed implementando le strisce pedonali, la pulizia delle strade, nonché la realizzazione di un’area fitness, con la creazione di un parco giochi accessibile ai disabili, inserito in un contesto di giardino urbano.
Revisione delle liste elettorali, garantendo ai residenti nella frazione la possibilità di votare a Marina di Ragusa.
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